318.Il mito di Celilo Falls o Wy-am(eco dell'acqua che cade) di E Woody

 318.Il mito di Celilo Falls o Wy-am(eco dell'acqua che cade) 

                                     di E Woody

La poesia di Elizabeth Woody trova il suo principale punto di riferimento nel mito di Celilo Falls o Wy-am(eco dell'acqua che cade), il centro della sua cultura tribale lungo il fiume Columbia in Oregon.La perdita di questo luogo sacro a causa di  una diga costruita nel 1957 viene più volte rievocata dalla Woody.Ma la scrittrice intravede tuttavia  nuove possibilità  di rinascita in una terra che pur testimonia il passaggio di forze distruttive.Ciò è reso possibile da Lei -che- vigila,mitica figura femminile,incarnazione di quel suolo ,rappresentata in un petroglifo prospiciente il fiume: "Originariamente una Donna-Capo,l'ultima prima che un Coyote la cambiasse in roccia per vigilare sul suo popolo e sugli Uomini- Capo che vennero dopo di lei,"(Lei che vigila...I nomi sono Preghiere). Mani dentro la pietra è intitolata l'intera raccolta,quasi l'autrice voglia afferrare la viva presenza di quel mito;la resistenza che la pietra,come il salmone oppongono ,in feconda lotta con le acque, agli elementi distruttivi per ricreare la vita sul fiume ,per affermare l'unione col mondo sommerso della memoria ancestrale ,e affrontare la sfida che l'autostrada porta ogni giorno al fiume stesso.In  Nonna Paula Gunn Allen  rievoca   il mito della figura -guida Donna Ragno,alla quale si deve la creazione dei Pueblo:"Fuori dal suo corpo espulse / filo luminoso,vita,intessendo la luce/sul vuoto".Dopo la sua scomparsa all'alba dell'atto creativo"le donne e  gli uomini tessono esperte in racconti di vita"Il lavoro della tessitura diventa così ritualizzazione  della ,Origin Story,ordito e trama che concorrono a formare il disegno cerimoniale della scala.L'artista segue la tradizione anche nel compito di conservare il tappeto,la vita e la sua origine ,dono di Donna Ragno.Dopo di lei  siedo sul suo tappeto con la scala portatrice di pioggia/e rammendo lo strappo con lo spago."Proseguire non è rottura col passato:resta intatta la determinazione a preservarlo e costruire su di esso ,a rimettere insieme il fragile tessuto della vita con gli strumenti ricevuti dall'eredità culturale e con il filo della creazione artistica

che da tale eredità discende.