8.Shu Ting:
Membro del
Consiglio nazionale dell’Associazione di scrittori cinesi,una delle più famose
poetesse
contemporanee.Nasce nel 1952 a Quanzhou,provincia del Fujian,frequentò la
scuola media fino
al secondo anno nel ’66,quando la Rivoluzione culturale determinò la
traumatica interruzione.
Tre anni dopo viene inviata a lavorare
la terra in una zona
montuosa della
parte occidentale della provincia.Nel ’72 ottiene il permesso di ritornare
in città in quanto
figlia unica.L’anno seguente riuscì a trovare un lavoro provvisorio in un
cantiere edile come
manovale,muratrice,addetta alla caldaia.Dal 1975 al 1981 cambiò
diversi mestieri; tintora,tessitrice, saldatrice.Dal
1981 può dedicarsi esclusivamente alla
creazione poetica,ammessa come professionista nell’Associzione di scrittori del Fujian,
da cui riceve
mensilmente uno stipendio.
Shu scriveva poesie
‘strane’fin da quando era una ragazzina di campagn.le leggeva alle
compagne di camera
e le presentava come liriche straniere per evitare le critiche.Sosteneva
che oggi la gente ha bisogno urgente di essere
rispettata ed amata.Diceva:”Mi piace ricorrere
alla poesia per testimoniare la mia attenzione
verso la gente.”alcune sue liriche sono state
tradotte in diversi
paesi,anche in Italia.
c.Hai costruito un ponte fedele
Dunque è vero
che mi vuoi
aspettare
finché non avrò
seminato tutti i semi
accompagnato a casa
le api disorientate
acceso lampadine a
olio e torce per barche,villaggi,fabbriche,
guardando le
finestre illuminate oppure oscure,
finché la strada
non diverrà canzone,
l’amore non si
esporà alla luce solare.
La Via Lattea ci ha
separato,
hai costruito un
ponte fedele
e mi aspetti con
pazienza.
Dunque è vero
che non mi tradirai
anche se le mie
mani sono coperte di crepe,
le guance hanno
perso il colorito della giovinezza,
il mio flauto
gocciola di sangue,
senza riuscire a
sciogliere la neve
la mia esistenza è
minacciata
dalla frusta alle
spalle,dal precipizio di fronte,
le tenebre mi hanno
raggiunto
prima del sopraggiungere
dell’alba
gettandomi nell’abisso
insieme alla terra
ed io non ho potuto
neanche dare un segnale.
Tuttavia la tua fedeltà nell’attesa
mi ha ben compensato
per tutte le mie
privazioni.
Adesso lascia che
loro
puntino il fucile contro di
me.
Attraverso quello
spiazzo
vengo da te,
il vento mi accarezza i capelli
sono il tuo giglio
aggredito dalle piogge.
Da”Un pesce fossile ri nato”
ed. Lanfranchi
a cura di Yuan Huaqing
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