sabato 22 dicembre 2018

Lo specchio in Salvatore Quasimodo.30



EUROPA


Italia


30.LO SPECCHIO IN SALVATORE QUASIMODO
Ancora un rispecchiarsi nel riso di lei in primo piano e una matura giovinezza 
che consente d'apprezzare la capacità d'amare tutto della terra.

SALVATORE QUASIMODO



[…]… la presenza dell’uomo nella poesia contemporanea : è una costante di corrispondenze
con il mondo esterno costituito, una secca posizione  antiromantica,antiidealista, dove i rapporti
sono di natura razionale.[…]
è avvenuto qualcosa  intorno al 1945 nel campo della poesia[…] il problema del “perché “della vita
 s’era trasformato nel “come” si vive,[…]



IN LUCE DI CIELI



Dagli stagni salgono nuvole beate;
finirà anche il fuoco dell’aria
nel fermo cuore.


Cara giovinezza; è tardi.
Ma posso amare tutto della terra
in luce  di cieli in tenebra di vento;
e,su ogni parvenza, la donna
che mi venne non è gran tempo,
al cui riso mi specchio,
che amore chiamava,sua verde salute.



Così solo,numeri di perduto bene
mi narravo , e giorni,
e, splendenti in remote aure,
acque di selve ed erbe.
Nell’isola morta,
lasciato da ogni cuore
che udiva la mia voce,



posso restare murato.

                          (Erato e Apollion)



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