Jayashankar Prasad
Apri la porta!
Coperti di granelli di ghiaccio, tutti i fili sono bagnati
da una coltre leggera;
cresce il vento d’occidente,che porta il peso del freddo;
nella notte è umido, piacevole, delicato, pieno di sale.
Tocca con la tua mano i raggi dell’alba;apri ,diletta,apri
la porta!
Il mio corpo è ricoperto di polvere,il piede trafitto da
spine,il dolore è sconfinato.
In qualche modo dimentico,son giunto alla tua porta.
Non temere così,la tua porta non sarà coperta di polvere!
Di nettarli hai temuto,dolcissima,da questi occhi una lacrima
è scesa.
Sono ignorato come i granelli di polvere,naturalmente tu non
hai tempo per me!
Dopo aver abbracciato i tuoi piedi,la mia vita ha un senso,
ed ora che l’ho resa accessibile,non posso abbandonare la
tua porta!
Lieto sia il giorno anche per me,il dolore di questa notte
scompare se ti vedo.
Apri,diletta,apri la porta!
Jaishankar Prasad ( Hindi
: जय शंकर प्रसाद) (30 gennaio 1889 a Benares - 14 gennaio 1937),
una delle figure più famose nella moderna letteratura
hindi . Poliglotta e dotto cultore del sanscrito,è l’innovatore della
poesia hindi con gli altri membri della scuola dell’ombra. Tema fondamentale
della sua poetica è l’amore che si eleva a coscienza universale immergendosi
nel sentimento della natura e nel misticismo delle Upanishad.
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