sabato 11 dicembre 2021

147.Muhammad Iqbâl,presentazione del poeta.

 Questa è l'opera di uno dei massimi poeti dell'Oriente moderno, Muhammad Iqbâl, da noverarsi tra gli spiriti maggiori dell'Asia, nella quale al fermento dei movimenti politici si accompagna, preparandoli e infondendo in essi impeto e vigore d'idee, un tormentato risveglio spirituale. Nel Poema Celeste il misticismo di Jalâl-ud-dìn Rûmì si è tramutato, per l'urgere dei tempi, in operosa partecipazione ai dolori ed alle delusioni umane; l'incontro dell'oriente e dell'occidente, più genericamente della fede e dell'intelletto, aveva suscitato nell'animo di Iqbâl nuove ansie, che rispecchiandosi nella sua opera interpretavano le speranze e le aspettazioni del suo popolo e della nostra età e rivalutavano quell'azione che troppo spesso l'Asia aveva sacrificata al pensiero." (Giuseppe Tucci)

Dottor Sir Allamah Muhammad Iqbal (Sialkot9 novembre 1877 – Lahore21 aprile 1938) è stato un accademicopoetabarristerfilosofopolitico e opinionista pakistano.

È considerato il "padre spirituale del Pakistan", una delle figure più importanti della letteratura urdu, autore di opere letterarie, in urdu, in persiano ed in entrambe le lingue.

È ammirato come poeta di rilievo-non certo inferiore a RabindranathTagore- dai pakistani, dagli indiani, dagli iraniani, dal popolo del Bangladesh, dello Sri Lanka e da diversi studiosi internazionali di letteratura(in Italia studioso prifindo e appassionato è stato Alessandro Bausani.,che è stato anche suo traduttore sia dal persiano che dall'urdu per l'editore Guanda.)] Anche se è meglio conosciuto come eminente poeta, viene anche  acclamato quale "pensatore filosofico musulmano dei tempi moderni"

 Il suo primo libro di poesie, Asrar-i-Khudi[4], è apparso in lingua persiana nel 1915, e, a seguire, il Rumuz-i-Bekhudi[5], il Payam-i-Mashriq[6] e lo Zabur-i-Ajam[7]. Tra questi, i suoi più noti lavori in Urdu sono, il Bang-i-Dara[8], il Bal-i-Jibril[9]e lo Zarb-i Kalim[10] e una parte dell'Armughan-e-Hijaz.[11][12]Sia il complesso di opere di poesia urdu e persiana, che le sue lezioni e le lettere in urdu e in inglese hanno suscitato nel tempo, notevoli controversie culturali, sociali, religiose e politiche.[11]

Nei posts che seguono propongo frammenti da ciascuna delle opere nella traduzione di Alessandro Bausani  sia di quelle raccolte scritte in ersiano chee in quelle scritte in urdu.

L'antologia che raccoglio l'ipera complessiva è"POESIE-MUHAMMAD IQBAL"per GUANDA EDOTORE IN PARMA-1956.






  1. ^ Trad.Pers.:"Il segreto del Se". Dal persiano, [null اسرار-ا-خودی].
  2. ^ Trad.Pers.:"I segreti dell'altruismo"
  3. ^ Trad.Pers.:"Messaggio dall'Est".
  4. ^ Trad.Pers.:"Salmi Persiani"
  5. ^ Trad.Pers.:"Il richiamo della carovana"
  6. ^ Trad.Pers.:"Le ali di Gabriele"
  7. ^ Trad.Pers.:"Il bastone di Mosè".
  8. ^ Trad.Pers.:"Salmi Persiani"
  9. ^ Trad.Pers.:"Il richiamo della carovana"
  10. ^ Trad.Pers.:"Le ali di Gabriele"
  11. ^ Trad.Pers.:"Il bastone di Mosè".

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