mercoledì 29 marzo 2017

Quasimodo .In luce di cieli

IN LUCE DI CIELI


Dagli stagni salgono nuvole beate;
finirà anche il fuoco dell'aria
nel fermo cuore.

Cara giovinezza;è tardi .
Ma posso amare tutto della terra
in luce di cieli in tenebra di vento;
e, su ogni parvenza, la donna
che mi venne non è gran tempo
al cui riso mi specchio,
che amore chiamava,sua verde salute.

Così solo,numeri di perduto bene
mi narravo,e giorni,
e,splendenti in remote aure,
acque di selve ed erbe.
nell'isola morta,
lasciato da ogni cuore
che udiva la mia voce,
posso restare murato.
                         (Erato e Apollion) 

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