venerdì 24 marzo 2017

MONTALE. Giorno e notte

GIORNO E NOTTE

Anche una piuma che vola può disegnare
la tua figura , o il raggioche gioca a rimpiattino
tra i mobili, il rimando dello specchio
di un bambino, dai tetti. Sul giro delle mura
strascichi di vapore prolungano le guglie
dei pioppi e giù sul trespolo s'arruffa il pappagallo
dell'arrotino. Poi la notte afosa

sulla piazzola,ei passi,e sempre questa dura
fatica di affondare per risorere eguali
da secoli,o da istanti,d'incubo che non possono
ritrovare la luce dei tuoi occhi nell'antro
incandescente - e ancora le stesse grida e i lunghi
pianti sulla veranda
se rimbomba  i mprovviso il colpo che t'arrossa
la gola e schianta l'ali o perigliosa
annunziatrice dell'alba
e si destano i chiostri e gli ospedali
a un lacerìo di trombe ...

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