mercoledì 10 settembre 2014

Un poeta russo"dell'avant-garde".G.Sapgir.



Genrich Veniaminovič SapgirГе́нрих Вениами́нович Сапги́р (Bijsk,1928-Mosca,1999)
 è stato considerato uno dei maggiori poeti che operarono a Mosca nella seconda metà del '900. David Petrovic Sraer-Petrov nella sua bibliografia pubblicata nel 2004,lo ha definito un classico dell'avant-garde .Ha ricevuto
il Premio Puskin per la poesia.E' nato nel Kraj di Altaj,vicino all'attuale repubblica del Kazakistan -che allora faceva parte dell'URSS-,da genitori ebrei.Trascorse tuttavia l'infanzia a Mosca.Nel 1959 scrisse la sua
prima raccolta di poesie,pensata soprattutto per i ragazzi,che riscosse un
certo successo:poco dopo,infatti,i suoi versi cominciarono ad apparire
anche su riviste letterarie e quotidiani.Negli altri paesi d'Europa ,dove era stata introdotta verso la fine degli anni '80,la sua opera non riscosse tuttavia
il successo che aveva ottenuto in patria.Negli anni '90 tutta la sua produzione,non solo in versi,è stata raccolta in tre volumi.Jim Kates introdusse negli USA i suoi Salmi,accolti dalla critica senza troppo entusiasmo,ma con maggiore apertura di  quella europea ,costantemente distratta.


 Ti conosco a memoria e tuttavia
non ti conosco - ogni volta riconosco
i capelli con le labbra,le labbra con la lingua -
e muovendomi dentro di te riconosco le pupille
che si restringono irriconoscibili...
ogni mia vena vuole conoscere una delle tue
sei forse gioiosa e grata come lo sono io
diventando te e annullandomi -
ecco che vuol dire nella Bibbia:la conobbe!


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