lunedì 4 aprile 2022

257.Poesia telugu.A.V.Rajesara Rau "Varada".Una poesia.

 257.Poesia telugu.A.V.Rajesara Rau "Varada".

                                                    Una poesia.

Nel vertice dei vespri che svaniscono,

al limbo dei volti dimenticati

consegnami

o Cesare dei miei sogni spezzati!"

 

Dal buio episodio di una crociata di canto,

fuori da un'esangue dimora di fiutate brame,

salvami,lontano da qui,

dove le ali dei desideri

son mozzate e contate;

io,il bastardo del loro brutto incontro passato;

io,che ho scambiato il respiro della mia gola

con la ferita del tuo cuore ;

dimmi addio,

o Satana dei miei peccati non commessi!

 

Vile è la parola,

ma lascia che i pensieri seguano il funerale ,

un silenzioso benvenuto mi aspetta

nel nido nucleare del notturno bisbiglio.


 "Varada".(1923)

Pseudonimo utilizzato per l'attività poetica in telugu,da  

 A.V.Rajesara Rau ,noto critico letterario.E'stato  inoltre direttore di una collana(Kavita series) che ha pubblicato in inglese varie antologie di poesia moderna delle varie lingue indiane.Si è 

specialmente occupato di letteratura telugu.

 

 

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