giovedì 14 febbraio 2019

L'ombra in Suryakant Tripathi “Nirala”.11





ASIA

INDIA

Confederazione Indiana in cui la lingua hindi è con l’inglese una delle due lingue ufficiali
L’hindi è parlato soprattutto negli stati centro-settentrionali della confederazione.

 BANGLADESH

L’ombra  in Suryakant Tripathi “Nirala”
L’ombra  è  l’identità stessa del poeta,che lo rende invisibile e libero di recitar la sua parte.

 11.SURYAKANT TRIPATHI “NIRALA”(fuori dal comune, raro)

E’ stato un ribelle rispetto ad ogni tradizione letteraria, religiosa e politica.
In comune con Tagore ebbe la sorprendente e affascinante capacità di comporre poesie che
possono trasformarsi facilmente in canti. Fondatore della scuola dell’ombra liberò la poesia
hindi da ogni impaccio di formule  e di metri; le sue poesie in versi sciolti ottennero grande e
durevole successo. E’ il fondatore della “scuola dell’ombra. Ol suo misticismo  della maturità
possiede la voce della più trasparente purezza. Estremamente  sensibile  alle condizioni degli
Indiani  oppressi  durante la dominazione  inglese levò la sua voce autorevole a protestare
contro la soggezione imposta al sui popolo.

UNA POESIA

E’ passato il torrente del desiderio e si è seccato,
come sabbia il corpo rimane.
Chiede il ramo rosso del mango:
“Né il cucù né il pavone          
vengon qui a creare,
io sono la vuota parola in cui
la vita non ha soffiato alcun significato.”

“Io faccio del mondo un luogo fresco magnifico
di frutti e di fiori odorosi,
ma in polvere e cenere ho ridotto il mio dono.

 L’orgoglio  della vita è soltanto
quel che cade ogni momento.

 Ora nessun amante appare sulla vetta
a passare il tempo sul bordo di quel prato erboso.”

La notte senza luna scende sul cuore:
anch’io sono un’ombra non vista.

Il poeta recita così la sua parte.


Da “POESIA MODERNA INDIANA ”Guanda  ed.1966- Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni

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