giovedì 26 giugno 2014

Poeti russi del '900.B.Pasternàk.4





Il giardino piangente

Orrendo! Gocciola e ascolta
se è sempre solo al mondo,
- brancica  un ramoscello alla finestra come un merletto –
oppure se c’è un testimonio.

Ma è chiaro che soffoca dal peso
delle enfiature la terra porosa
e si sente che lungi,come in agosto,
la mezzanotte matura nei campi.

Non un suono. Non c’è nessuno a spiare.
Accertandosi della solitudine,
si appiglia alle vecchie maniere,si voltola
sul tetto,al di là della gronda e attraverso.

Lo porterò alle labbra per ascoltare
se sono sempre solo al mondo,
pronto ai singhiozzi ove occorra, -
oppure se c’è un testimonio.

Ma quiete. Nemmeno una foglia si muove.
Nemmeno l’ombra di un indizio, tranne
sgomente voli sorsi e guazzar di pianelle
e lacrime e sospiri nello spazio.
                                                            1917        



Nessun commento:

Posta un commento