martedì 18 marzo 2014

Poesia venezuelana contemporanea.I.Barreto.3.


Igor Barreto



















L’ALBERO DEL MANGO


Per giungere a possedere tutto,               
non voler possedere nulla
San Juan de la Cruz





L’albero del mango
è immortale
e non ha bisogno dell’umano.
Forma ombre chiare
nella densità della montagna
e lì perdura.
La palma
potrà sostenere il mondo,
ma il mango
ha accettato
l’oscura chiamata del bene.
Perché non voleva possedere
nulla
se ne è andato:
al di là delle dune azzurre,
tra corbezzoli e palme píritus
dalle nere spine,

dove due fiumi si uniscono
come sembianze di solitudine.


(da Terranera, 1993)
                                           Traduzione di Alessio Brandolini





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