martedì 29 ottobre 2013

Poeti australiani contemporanei.14 Bruce Dawe.3.






Idillio contadino




Come i problemi, l’amore sbuca dal folto della foresta
e si ferma davanti a noi, tremante e gentile.

Ce ne andavamo per strada con l’ascia in spalla,
borbottando canzonacce da contadini,
il sole una lama che tagliava i rami,
i canti degli uccelli come canti di ladruncoli
fuggiti da uffici di contabilità
per registrare di lì in poi solo foglie.

Il brodo dell’aria era delizioso
nelle narici e mormorava di casa
quando tu sull’erba morbida, in una radura improvvisa,
tu ti fermasti, i tuoi occhi dolci come acqua di fonte,
gli uccelli ammutoliti, l’aria immobile, e c’era solo la luce
a seccarci con le sue sillabe distorte.


(Traduzione di Edoardo Zuccato)


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