lunedì 21 ottobre 2013

Poeti australiani contemporanei.11.Conclusioni sui Canti d'Amore del Rose River.9.

Conclusioni


Questi canti rituali maschili ,cantati dallo sciamano negli incontri sacri dei diversi clan, costituiscono per noi una magnifica testimonianza (sia pure non per intero) di letteratura orale.L'iterazione di parole e suoni ,che frequentemente viene utilizzata nella letteratura orale per tendere l'attenzione dell'uditorio,costituisce qui un motivo quasi ipnotico e ne sottolinea la natura rituale.I fenomeni naturali,gli oggetti,gli animali si caricano di prodigiosa forza magica per il fatto stesso d'essere nominati più volte.Anche il racconto è narrato, attraverso la ripetizione di un verso o di una strofa con piccole, ma significative aggiunte di contenuto, per aumentare l'attesa e la partecipazione emotiva.
Questo il filo conduttore emblematico che percorre l'intera narrazione : il raduno delle tribù ,le loro diverse lingue che si intrecciano,i preparativi rituali,l'accoppiamento,in cui l'amore è cantato nei suoi significati  valoriali erotico,sociale e religioso ad un tempo,il sangue delle ragazze e il seme degli uomini che bagnano la terra e, infine,le nubi mosse dai monsoni e squarciate dai lampi ,che si sciolgono in pioggia per intridere il suolo e fecondare ,ricreandola,la vita.

1 commento:

  1. Lunedì 28/X/2013 riprenderò a postare.Questa volta mi pare interessante proporre,come ho accennato nella presentazione, poeti australiani che scrivono versi e provengono dal mondo universitario come da quello mediatico e le cui radici familiari rivelano origini nazionali le più diverse.Questa natura multipla mi sembra l'aspetto più interessante e tipico di tutta la produzione culturale di questo grande Paese.A presto!

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