venerdì 1 maggio 2015

Paul Eluard.Notti condivise.5

Paul Eluard ,ritratto di Valentina Hugo


















E nell’unità di un tempo condiviso,vi fu improvvisamente un dato giorno
di un dato anno che non potei accettare.tutti gli altri giorni,tutte le altre
notti;ma in quel giorno troppo ho soffertoLa vita,l’amore avevan perso il
loro punto d’appoggo.Rassicurati,se ho disperato del nostro accordo non
davanti ad altre braccia,in altre braccia.Non ho pensato che un giorno
avrei cessato di esserti fedele,perché per sempre avevo capito il tuo
pensiero  e il pensiero che tu esisti,che tu non cesserai  di essere se
non con me.Ho detto ad altre donne che non mi piaceva veder dipendere
 dalla tua la loro esistenza.
Eppure la vita minacciava il nostro amore.La vita ,che è sempre alla
ricerca di un nuovo amore,per cancellare l’amore antico,l’amore
 pericoloso ,la vita voleva mutar d’amore.
Principi della fedeltà…Perché i principi non dipendono sempre da
regole seccamente vergate sul legno bianco degli antichi;ma da vivi
 rapimenti,da sguardi,attitudini,parole e segni della gioventù,della
purezza,della passione. Nulla di tutto questo può essere cancellato.


                                                        *°*°*
                                                        continua

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