martedì 6 luglio 2021

175.Rabindranath Tagore. Varcando il mare della fama e infamia.

 175.Rabindranath Tagore. 

Varcando il mare della fama e infamia.


 Varcando il mare della fama e infamia

nella sera della vita soni giunto all'approdo

per la mia dipartita.

Riposi sconfinata fede in questo corpo. 

Ora,vecchio,si deride 

e mi nega un controllo di se stessi.

Coloro che vegliano notte e giorno

per difendermi da indegnità,

e per me stesso all'ultima opera del giorno -

nel mio cuore essi sono,  pur se v'abitano anonimi..

essi m'hanno recato nella vita l'estrema fortuna

e obliar mi fanno la sconfitta del fragile corpo.

Stanno a testimoniare 

che fama e gloria spettano ai grandi ed ai forti

mentre il loro è il miglior dono pei deboli.

La fama chiede duro tributo alla vita 

e non dà tregua;

ma il bisogno che attira a sé l'offerta d'amore 

porta l'impronta dell'infinito

9 gennaio 1941,mattino


I componimenti dei poeti del subcontinente indiano proposti in questo blog  provengono dalla 
"POESIA MODERNA INDIANA,testi e note di Maria Gabriella Bruni,della collana LA FENICE-dell'ed. GUANDA di Parma..


**R.Tagore1841-1941

Nacque a Calcutta ed è il poeta indiano più conosciuto nel mondo per il fascino delle sue poesie e per la forza della sua personalità. Tagore è stato paragonato  ad un albero che ,nato da un piccolo seme,cresce e si sviluppa ininterrottamente e dà  ombra e i  frutti finché la finché la morte non lo coglie: e infatti la sua fecondità di scrittore fu eccezionale.  Migliaia di componimenti , di canti ( per i quali compose egli stesso la  musica),centinaia di novelle e di romanzi Migliaia di componimenti , di canti ( per i quali compose egli stesso la musica),centinaia di novelle e di romanzi,tre dozzine circa di drammi-anche in versi- migliaia di pagine di saggi ,memorie,libri di viaggio e diari costituiscono la sua produzione letteraria.E' poi nota la poliedricità di Tagore : pittore,educatore, riformatore e politico. Il  suo libro Ghitangjli(Offerta di canti)vinse nel 1913 il premio Nobel.Della sua lira vibra ogni corda,dalla canzone d'amore alla descrizione estatica della natura,al  canto patriottico,alla professione di fede nella divinità ,cui aspira  con un misticismo che non solo non rinnega il mondo,,ma che vede,nell'affrontare coraggiosamente le difficoltà della vita ,il fine e la dignità della condizione umana.

Bene ravvisò lo spirito di Tagore Aldous Huxley:"Egli ha cercato di vedere l'assoluto nel relativo,l'infinito nel finito.l'eternità obiettiva nelle frazioni di tempo."

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