sabato 3 luglio 2021

172.S.D.Subrahmaniya Yoghi:Alba.

 172.S.D.Subrahmaniya Yoghi:

Alba.

Una striscia di luce, come una staffilata colpisce il cielo ad oriente.

con un sorriso il cielo appare:

La terra si china in ammirazione ,

l'oceano canta i suoi inni. 

Alla carezza di un dito di luce

il bocciolo di loto apre i suoi occhi stupito.

Su unoi schermo di tenebra

va alla vita un quadro di colore e di fiamma.


L'oscurità affretta il suo cammino.

trascinando le stelle e la luna lontano.

In frutteti e boschetti 

di mille piante di mango

lunghe ombre tra le foglie 

danzano in estasi.


Il vecchio è spazzato via lontano

via lontano son portate le pene della terra;

gli uomini sono in piedi in gran numero,

le donne gioconde ed attive

e i bimbi han mani da cherubini.

L'umanità torna ad accordare ancora il suo canto

di miriadi di piaceri

in lode del sole. 


I componimenti dei poeti del subcontinente indiano proposti in questo blog  provengono dalla 

"POESIA MODERNA INDIANA,testi e note di Maria Gabriella Bruni,della collana LA FENICE-dell'ed. GUANDA di Parma..




**S.D.Subrahmaniya Yoghi:

Poeta Tamil e cultore delle discipline psicofisiche dello yoga,

nato nel 1904 ne pressi di Salem (Madras),ha tradotto in tamil

le quartine di Omar Khayyam.

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