venerdì 24 giugno 2022

334.Anita Endresse.:Calendari.

 





334.Anita Endresse.:

                                           Calendari.

I giorni sono cerchi di pane ,parole di carta, la luce nell'uovo

le notti sono lune d'erba ,vetro vulcanico

             ,il vino scuro del corpo


il calendario dell'acqua è uno sfavillìo di focaia,la rugiada che sfregia

              l'iris ,il sale amaro del sangue 


il mio polso è la torsione del tempo sull'osso ,,il tendine della grazia


il cielo è un'ombra enorme

sopra noi tutti le domande eterne

di chi la nuvola? di chi il tempo?


il calendario della  pietra è oro e sabbia l'occhio cieco

            dei fossili,  polvere stratificata  su acqua fredda


il calendario  delle croci dipende dal peccato del legno

il calendario  del peccato   dipende dalla misura del falegname


la lingua asseconda  i lombi ;il cuore pulsa

nella caduta  della susina mil battito nel collo snello


c'è tempo per tutto ,si dice,

tempo per l'arancia di diventare rossa

per i capelli color- novembre di farsi bianchi

per il ghiaccio di tenersi a ritmo con gli scoppi delle stelle


il calendario dell'alba è negli addii,

gli ultimi sguardi degli amanti

,

il segno lattiginoso delle cosce

la cura trasformo la feria aperta,

cuore o pelle ,in momenti di cristallina chiarezza

 conosciamo i nostri limiti terreni

migliaia  do foglie si rifugiano nella terra

offriamo la nostra carne nella gioia o nella morte


il calendario delle ossa passa, inosservato e ovvio.


   


Anita Endresse.(Yaqui,1952),nata a Long Beach in California ,oltre ad essere scrittrice, si dedica anche alla pittura e suoi acquarelli sono apparsi in molte pubblicazioni d'arte. E' autrice di The North People e Burning in the Fields  e di un romanzo per bambini The Mountain and the Guardian Spirit,pubblicato nel 1986.La sua ultima raccolta di poesie,at the helm at twilight(1992),ha vinto il Weyerhause/Bumhershoot Award come miglior volume di poesie  pubblicato da una casa editrice del nord-ovest.


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