Bardana |
Atrepice |
Soffione giallo |
NON SO CHE
FARMENE
Non so che farmene dell’ode
né di squisite invenzioni elegiache;
sbocciano i versi per me fuor di proposito,
in nulla simili a quelli consueti.
Sapeste voi da quali scorie nascono
senza vergogna i versi!
Come il soffione giallo* sotto la staccionata
come l’atrepice* o la bardana.*
Un rimbrotto,l’odore fresco del catrame,*
una strana muffa sulla parete …*
ed ecco il verso brioso e gentile
nascere per la vostra gioia e per la mia.
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