Eugenio de Andrade |
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IMPETUOSO IL TUO CORPO E’ COME UN FIUME
Impetuoso,il tuo
corpo è come un fiume
In cui il mio si
perde.
Se ascolto,sento
solo il tuo rumore.
Di me,neanche il segno più breve.
Immagine dei gesti che tracciai,
irrompe puro e completo.
Per questo,fiume fu il nome che gli diedi.
E in esso il cielo diventa più vicino.
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Alla conclusione della serie di poesie portoghesi,saranno presentati poeti contemporanei del Venezuela,della Colombia ,della Bolivia e di El Salvador
RispondiEliminaAdesso anche la serie di post su questo blog dal titolo"Pesci fossili ri-nati" è stata completata con la documentazione fotografica.Buona visione!!! Nei giorni scorsi era stata completata la serie dei poeti australiani,dopo aver completato quella dei poeti israeliani con immagini che mi sembrano spesso molto interessanti..Buon divertimento!