sabato 9 novembre 2013

Poeti australiani contemporanei.32.Judith Rodriguez.2.



Poesie che annegano.

Ogni giorno  annegano a dozzine
artigliate a morte,o soffocate sotto terra
trascinandosi dietro scadenze velenose*.
Otturano le  mie crepe
muoiono a poco a poco
il giorno si leva e trema
sorge ed è per me indifferente.


Alla fine nessuna traccia rimasta.


Ma tu,poesia,
intravista così vicino alla nascita
te io solleverò
anche se per i capelli;
sì,questa,viva
o quasi.
Con violenza o astuzia
o in qualsiasi altro modo,
anche sleale.

*L'autrice si riferisce alle scadenze imposte dall'editore interpretandole come   una minaccia o una oppressione.

Nessun commento:

Posta un commento