Hino Sōjō
Si dice in
Giappone che la luna più bella sia quella del quindicesimo giorno dell’ottavo
mese lunare, la luna di settembre, ed è per questo che la si ammira guardando
il suo riflesso sulla ghiaia del giardino, come al Ginkakuji di Kyōto, dove la
luce morbida bagna il cono al centro del giardino, ed è bello osservarla dalla
veranda di uno dei padiglioni del tempio.
E' la luna cantata dai poeti,è la luna che guardiamo incantati anche noi,ogni sera.
Ecco l'haiku che Hino Sojo le ha dedicato.
E' la luna cantata dai poeti,è la luna che guardiamo incantati anche noi,ogni sera.
Ecco l'haiku che Hino Sojo le ha dedicato.
Diventa chiaro di luna -
la mia
meditazione
che riempie
il cielo.
Riprende il Diario di Bordo nel blog gabysouk dal post:
RispondiElimina"Diario di Bordo"(51),del 26.4.2013.
al post "Diario di bordo"(55) del 27.11.2013
Sono felice di avvertire i miei amici lettori turchi che in questo stesso blog c'è una serie molto ricca dedicata ai grandi poeti del loro paese con questi links:
RispondiEliminaa partire da :
mercoledì 10 aprile 2013
Passeggiando per le regioni del mondo.Turchia(19)
fino a:
lunedì 1 aprile 2013
Passeggiando per le regioni del mondo.Turchia(1
e poi la serie dedicata esclusivamente a Nazim Hikmet che va da:
mercoledì 10 aprile 2013
Nazim Hikmet,Poesie dall'esilio.Turchia(20)
fino a .
domenica 21 aprile 2013
Nazim Hikmet.Poesie.Turchia.(35)
Buona lettura!