sabato 14 maggio 2022

299.Canto.21.

 

Canto 21[1]

 

La lingua del lampo saetta in alto tra le nubi …

Facendole risplendere come ocra rossa, saettando tra le nubi gialle …

Il Lampo Serpente[2] muove la coda, rizzando veloce la testa dalla sua tana …

Grande Serpente Lampo, che lampeggia tra le nubi:

che esce dal suo campo, percuotendo le nubi

il Serpente, creatura di acqua salata, che genera strisce sottili di lampo».

  e che brucerà tutto, per permettere al giovane germoglio di svilupparsi.

 

             Dopo l’assaggio dei magnifici Canti del Rose River, qualcuno comincia a parlare della produzione aborigena attuale. Con la rivendicazione della propria identità come appartenenza, le generazioni metropolitane di origine indigena esprimono il desiderio di riappropriazione della cultura tradizionale con un gesto di scelta. Prendere la parola, per loro, vuol dire parlare secondo questa prospettiva[3] e, pur essendo una piccola minoranza, infatti, gli Aborigeni oggi scrivono molto e molto viene pubblicato nei periodici a grande tiratura o nelle loro pubblicazioni. La poesia, spesso politicamente orientata, è la forma letteraria più popolare tra loro.  È, forse,  il tentativo di esprimere con parole scritte ciò che è essenzialmente orale e con caratteristiche fonetiche particolari?

            In generale, comunque, le caratteristiche dominanti sono la riscrittura della Storia da un’ottica aborigena, oppure il riuso di topoi della letteratura occidentale come ritagli estrapolati dal loro contesto, modificati o combinati con altri, oppure l’uso di tecniche decostruzioniste per smontare la rappresentazione tradizionale degli indigeni come rozzi, ingenui, primitivi. 



[1] Canti d’Amore del Rose River (21), ibidem.

[2] Il Serpente Arcobaleno è l’Antenato Creatore comune a tutti i territori australiani. La natura di tutti gli esseri umani è comune, ma per riscoprirla è necessario farsi mangiare dal Serpente e poi essere rigurgitati, ovvero diventare spirito per rinascere. Il Serpente Arcobaleno è energia, luce, potere generatore; può distruggere o curare e custodisce il potere degli Sciamani. La sua voce è il tuono, la sua lingua fiammeggiante il fulmine, il suo respiro le nubi. Per ciclo del Serpente si intende il ciclo di Vita-Morte-Rinascita.

[3] Dagli anni Settanta del secolo scorso il riconoscimento delle origini aborigene diviene parte integrante della politica culturale dello Stato e con il governo laburista Keating si avviò, nel 1993,  il programma di Riconciliazione.

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