lunedì 22 dicembre 2014

I grandi russi del '900.Marina Ivanovna Cvetaeva.1





      Marina Ivanovna Cvetaeva
  1. Poetessa russa (Mosca 1892-Elabuga 1941).


Un’istintiva, una passionale, una donna che, convinta delle sue qualità artistiche, del suo bisogno d’amore, non rinuncerà a scrivere né ad amare pur in circostanze avverse. Tutta la sua vita sarà una disgrazia, una maledizione.Marito e figli ostili. Fuggirà dalla Russia per riparare a Berlino poi a Praga e a Parigi; rientrerà a Mosca e, finirà nell’ "oscura località" tatara di Elabuga.
Tutto  mentre in Russia si passa, attraverso gravi e sanguinosi disordini, dalla rivoluzione del 1905 alla rivoluzione bolscevica a Lenin, alla guerra civile, ai Soviet ,a Stalin ;e, in Europa , dalla prima guerra mondiale ai nazionalismi, alla seconda guerra mondiale.




Alla vita
Non prenderai il mio rossore
intenso - come le piene dei fiumi!
Sei il cacciatore, ma io non cederò,
sei l'inseguimento, ma io sono la fuga.

Non prenderai la mia anima viva!
Così, nel galoppo delle cacce -
si china - e morde
una vena il cavallo
arabo.
Marina Ivanovna Cvetaeva

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