lunedì 7 luglio 2014

Poeti russi del '900.S.A.Esènin.5



...il papavero scarlatto del tramonto...
























Non invano i venti hanno soffiato                             

Non invano i venti hanno soffiato,
non invano ha infuriato la tempesta.
Qualcuno,misterioso,di calma luce
ha imbevuto i miei occhi.

qualcuno con tenerezza primaverile
nella nebbia turchina ha placato la mia malinconia
per un’arcana e bellissima
terra straniera.

Non mi opprime il latteo silenzio,
non mi turba la paura delle stelle.
io amo il mondo e l’eterno
come il natio focolare.

Tutto in essi è benevolo e santo,
tutto ciò che turba è luminoso.
Il papavero scarlatto del tramonto
guazza sul vetro del lago.

E senza volerlo nel mare di grano
un’immagine scatta dalla lingua:
il cielo che ha figliato
lecca il suo rosso vitello.
                                         1917










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