AMERICA
BRASILE
La luna di Olga Savary
La poetessa brasileira fa scaturire poesia direttamente dalla suggestione
affascinante che scaturisce dalle parole degli Indios che attribuiscono agli
elementi della natura
60.Olga Savary
E'nata a Belém do Pará, nell’Amazzonia brasiliana, nel 1933.
E'nata a Belém do Pará, nell’Amazzonia brasiliana, nel 1933.
È considerata una delle grandi poetesse brasiliane viventi, e alcuni suoi libri
come Magma, Sumidouro, o Repertório Selvagem (l’antologia che riunisce i
12 libri che aveva pubblicato fino al 1998) hanno vinto praticamente tutti i
principali premi letterari brasiliani per la poesia, compreso il Premio Machado
de Assis per l’insieme dell’opera. Come organizzatrice di antologie ha riunito
le poesie a contenuto erotico che compongono Carne Viva, la più completa
antologia nel genere, con più di 50 poeti brasiliani del XX secolo, pubblicata
negli anni ’80 dalla casa editrice Anima, di Rio di Janeiro .La tematica erotica
intrisa di un misticismo e di un particolare senso del sublime è il marchio della
poesia di Olga Savary, ma anche della sua narrativa.
Iandàra in tupi è mazzogiorno,
come dicono i nostri Indios
luna dal volto grande;
Iacipiréra,luna calante
è scorza di luna.
Quando prosaicamente diremmo
piove,loro dicono:o kyr amanà
= precipitano le nuvole.
Con tanta poesia così non mi è difficile
amare un indio,padrone della terra,dell'acqua.
E per di più non sa nemmeno il mio nome.
Con tanta poesia così non mi è difficile
amare un indio,padrone della terra,dell'acqua.
E per di più non sa nemmeno il mio nome.
___________________________
(Traduzione dal portoghese di Julio Monteiro Martins.)In lingua originale:
Poesia Brasileira
di Olga Savary
di Olga Savary
Iandàra em tupi é melo-dìa
Iaciçuaçù é lua cheia
ou como dizem nossos Indios
lua do rosto grande
Iacipiréra,lua minguante,
é casca de lua,
chove para eles:o kyr amanà
=desabamas nuvens..
Tanta poesia assim nao me é dificìl
amar um Indio,dono da terra,àgua
Inda mais que eu nem sei meu nom.
Dedicata in particolare al mio fedele amico/a,fedele lettore/lettrice portoghese
Iaciçuaçù é lua cheia
ou como dizem nossos Indios
lua do rosto grande
Iacipiréra,lua minguante,
é casca de lua,
chove para eles:o kyr amanà
=desabamas nuvens..
Tanta poesia assim nao me é dificìl
amar um Indio,dono da terra,àgua
Inda mais que eu nem sei meu nom.
Dedicata in particolare al mio fedele amico/a,fedele lettore/lettrice portoghese
analogamente a quanto ho già fatto con la amica/o fedele
lettore/lettrice irlandese con i" versi scritti in un momento
di sconforto" da William Butler Years.
Grazie per essere lettori tanto attenti e interessati,
.Maria Gabriella Bruni.
lettore/lettrice irlandese con i" versi scritti in un momento
di sconforto" da William Butler Years.
Grazie per essere lettori tanto attenti e interessati,
.Maria Gabriella Bruni.
Mi scuso inoltre con tutti i miei fedeli amici lettori per
eventuali irregolarittà ella pubblicazione del post di
domani 7/7/2019.Provo a sperimentare la programmazione
automatica in vista di un prossimo periodo di lavoro molto
intenso a conclusione di un viaggio attraverso il teatro
francofono nei 5 continenti che devo consegnare all'editore
in autunno.
eventuali irregolarittà ella pubblicazione del post di
domani 7/7/2019.Provo a sperimentare la programmazione
automatica in vista di un prossimo periodo di lavoro molto
intenso a conclusione di un viaggio attraverso il teatro
francofono nei 5 continenti che devo consegnare all'editore
in autunno.
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