ASIA
INDIA
BANGLADESH
L’ombra in Rabindranath Tagore
Al cospetto del sole e dell’ombra son tessute le vesti della terra.
8.RABINDRANATH TAGORE
Nacque a Calcutta ed è il poeta indiano più conosciuto nel mondo per il fascino
delle sue
poesie e per la forza della sua personalità.Ghitanjali (Offerta di canti)
vinse nel 1913
il premio Nobel.Della sua lira vibra ogni corda dalla canzone
d’amore alla
descrizione estatica della natura ,al canto patriottico,alla professione
di fede nella
divinità,alla quale aspira con un misticismo
che non soltanto non
rinnega il mondo,ma che vede nell’affrontare coraggiosamente le difficoltà della
vita il fine e
la dignità della condizione umana.
Bagnate nella luce mattutina
tutte le cose son fatte sante e belle.
L’Informe, l’Illimitato,
con la sua pietra di saggio, crea forme
di Gioia.
Sotto l’ara del sempre-vecchio
e consacrato il sempre-nuovo.
Al sole e all’ombra,
sono tessute le vesti della terra
con trame di verde e d’azzurro.
Danzano le foglie a tempo
col pulsare celeste
Di foresta in foresta
al collo del mattino
scintilla il vezzo di brillanti.
I fortuiti canti degli uccelli
dicono le loro lodi alla dea della vita.
L’amore nel cuore dell’uomo,
unito a tutte
queste cose,
costruito su
elementi ,
imprime in essi il tocco
dell’immortalità –
fa dolce la polvere terrena
e sopra vi stende
il trono dell’Eterno Uomo.
12 gennaio 1941:mezzodì.
Da “POESIA MODERNA INDIANA”Guanda ed.1966- Testi e note a cura di Maria
Gabriella Bruni
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