martedì 19 ottobre 2021

94. Bisogna inoltre essere consapevoli del divario economico nei differenti paesi.

 

           Bisogna inoltre essere consapevoli  del  divario economico  nei differenti paesi.

          Si determina così un concetto di cultura e letteratura plurima che aderisca alle particolarità etniche e alle diverse strutture dell’organizzazione culturale. Si cercano vie originali che si collochino tra posizioni militanti e intimiste, anche se, quando si parla di poesia in Africa, non si prescinde da una dimensione politica. 

È quanto accade per esempio nella poesia di Véronique Tadjo[1] della Côte d’Ivoire[2]:

 

 Se tu fossi venuto-[3]

 

prima

non avrei riconosciuto

le tue mani d’ibiscus

e il tuo sorriso di sensazione

il maïs maturo

e i ritmi balafon[4]

avrei  camminato

attraverso gli anni

e passando davanti a me

la tua ombra mi avrebbe turbata

 

Tu sei come

ti avevo sognato

uomo-ninfea

sul lago della mia coperta

o vincitore che fulmina

l’antico letargo

tu sei spirito di maschera

che celebra gli iniziati

tu sei la terra rossa

fertile dei canti amari[…]

 

Cantami

la storia

dell’uomo-fatica

il suo sudore bruciante

e la terra troppo rossa

parlami

della donna coi seni pesanti

e il ventre a zucca

nella fornace riarsa

d’una notte senza domani.

 

Insegnami

i libri chiusi

e le mani tese

le speranze sbarrate

nell’oblio oscuro

 di una città  troppo imbellettata

 

Cosa poteva

attendere

dal sordo incamminarsi

verso l’orizzonte senza frontiera

quel baratro allucinante

quell’angoscia senza margine?

 Cosa poteva fare

dell’oppressione delle parole

del sangue a rompi fiato

brandelli di vita

passo a passo

ed è ancora un uomo

che muore sulla nostra soglia.

 



[1]Véronique Tadjo nasce a Paris nel 1955. Viaggia tra Inghilterra, Usa e Côte d’Ivoire, dove insegna all’Università di Abidjan.- Latérite del1984 è il suo primo volume di poesia. Ha ricevuto il premio letterario dell’ACCT.

[2] Costa d’Avorio. Il Presidente della Repubblica Ivoriana ha chiesto ufficialmente di indicare il suo paese con la terminologia francese:”Côte d’Ivoire ”.

[3]  Véronique Tadjo ,” Se tu fossi venuto”, in  Poesia Africana -Poeti sub sahariani di area francofona, Op. Cit.

[4]  Sorta di xilofono, Balafong in Senghor.

 

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