B.Borkar.
Anche ora,amica mia,quando
risuona nelle vene il flauto del mare ridi..
Anche ora,amica mia,quando ridi
gemmano i rami di questo vecchio banjano
e le pietre che bruciano
stillano gocce di irrequieto mercurio.
Anche ora ,amica mia,quando ridi
risuona nelle vene il flauto del mare
e nei sogni all'improvviso
appaiono gli arabeschi del cielo stellato.
Anche ora, amica mia,quando ridi,
danza una cascata di perle ;
la lucerna della mia vita si accende
e la fuliggine del lucignolo cade.
Anche ora,amica mia,quando ridi,
il chiaro di luna incastona il tuo sorriso nella pietra.
I diamanti degli antichi dolori si fissano
nell'anello vuoto dei vacui momenti.
Anche ora,amica mia,quando ridi
la luna va incontro ai suoi raggi,
e dall' oceano dei sentimenti improvvisa
erompe la piena dei ricordi:
anche ora ;amica mia;quando ridi
si sveglia il poeta dentro di me.
Nelle tenebre della notte scura
la vita riceve il plenilunio.
**B.Borkar.(1910
Gia' professore di canarese presso un College di Skolapur (Bombay)e' uno dei piu' autorevoli rappresentanti della letteratura canarese moderna.Poeta raffinato e fecondo ,scrittore efficace di drammi,di racconti e di saggi.
I componimenti dei poeti del subcontinente indiano proposti in questo blog provengono dalla
"POESIA MODERNA INDIANA,testi e note di Maria Gabriella Bruni,della collana LA FENICE-dell'ed. GUANDA di Parma..
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