d.Vasyl’ Symonenko
(1935-63), poeta valente ucraino
In “Il
gatto in un appartamento vuoto” (da “La fine e l’inizio”,1993) Lesja
Ukraïnka
I. Annunci
Il vento suona il violoncello,
Appoggia le dita gelide sul vetro,
Tu sola in un’abitazione mesta
Ti sei curvata, sognante, sul tavolo.
Appoggia le dita gelide sul vetro,
Tu sola in un’abitazione mesta
Ti sei curvata, sognante, sul tavolo.
Come uno schiavo muto sulla roccia dell’Ararat,
Traccia iscrizioni sulle imprese del re,
Tu sulla carta trasferisci in strofe tristi
I mari dei sentimenti.
Traccia iscrizioni sulle imprese del re,
Tu sulla carta trasferisci in strofe tristi
I mari dei sentimenti.
***
Salve sole, e salve !
Salve, freschezza dei campi!
Sono risorto, per vivere con voi
Sotto la furia degli acquazzoni primaverili.
Salve, freschezza dei campi!
Sono risorto, per vivere con voi
Sotto la furia degli acquazzoni primaverili.
Si deponga la quiete attorno,
E di nuovo diventerò, come voi, muto,
Ma nel mio cuore mai
Tacerà il tuono primaverile.
E di nuovo diventerò, come voi, muto,
Ma nel mio cuore mai
Tacerà il tuono primaverile.
(dal ciclo “Tyša i hrim” [La quiete e il tuono],
gennaio 1961)
Dedico queste
testimonianze tanto diverse della loro cultura riccamente composita soprattutto
ai miei costanti amico/a//amici/che
lettore/trice//lettori/lettrici ucraino/a//ucraini/ucrainei,che spesso sembrano
apprezzare particolarmente le mie proposte.
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