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Com’è amare
e com’è dolorosa la nostalgia per la
sua casa
poggiando la
guancia sulla spalla della notte
arreso a lei
alla sua
casa silente sotto l’arco dei pini,
la notte
legge le sue opere vegliando le porte e le
finestre,
nessun fuoco
tranne quello che crepita nel corpo
libero,o ciò che divampa
sulla
terra(oggi è buio quel passaggio verso la
sua terra,
e il vento
spira impetuoso da ogni parte),
com’è amara
e com’è dolorosa la nostalgia
per ciò che
rimane delle leggende
del mio
amore
com’è arduo
parlare di lei,non ho fuoco
per questa
carcassa
se non
quello delle parole.
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