sabato 6 giugno 2015

3.Ai miei amici lettori russi che sono tornati.A. Achmatova e A.Blok



ANNA ACHMATOVA -

Gigli da spiaggia
Gigli

 

Ho colto gigli splendidi e profumati,

pudicamente chiusi,

come una schiera di fanciulle innocenti.

Dai tremuli petali, bagnati di rugiada,

ho bevuto profumo, felicità, pace.

 

Il cuore batteva e tremava, come per un dolore,

i pallidi fiori dondolavano la corolla

di nuovo sognavo quella lontana libertà,

quel paese dove sono stata con  te..... 


Costa della Sardegna,un ciuffo di gigli di mare
ALEXANDR BLOK - 
 L'accenno di un canto primaverile

Il vento portò da lontano
l'accenno di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si aprì un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti canzoni.

Nessun commento:

Posta un commento