giovedì 4 giugno 2015

1.Ai miei affezionati amici lettori italiani.G.Rodari

 
Arcimboldo:Flora -1591-
Arcimboldo:Primavera

 

 

 

 

TESTE FIORITE

 di G.Rodari

Se invece dei capelli sulla testa
ci spuntassero i fiori, sai che festa?
Si potrebbe capire a prima vista
chi ha il cuore buono, chi la mente trista.
 Il tale ha in fronte un bel ciuffo di rose: non può certo pensare a brutte cose. Quest’altro, poveraccio, è d’umor nero: gli crescono le viole del pensiero.
E quello con le ortiche spettinate?
Deve avere le idee disordinate,
e invano ogni mattina
spreca un vasetto o due di brillantina.
 (G.Rodari)
                                                                  *°*°*°*
 Giuseppe Arcimboldo o Arcimboldi, come è nominato in diversi documenti d'archivio (Milano, 5 aprile 1526Milano, 11 luglio 1593) è stato un pittore italiano, noto soprattutto per le sue grottesche "Teste Composte", ritratti burleschi eseguiti combinando tra loro, in una sorta di Trompe-l'œil, oggetti o elementi dello stesso genere (prodotti ortofrutticoli, pesci, uccelli, libri, ecc) collegati metaforicamente al soggetto rappresentato, in modo da sublimare il ritratto stesso

                                                     
Giuseppe Arcimboldi


Nessun commento:

Posta un commento