Scrittore, drammaturgo francese, con esperienze di diplomatico per il suo paese,tra le quali quella di ambasciatore di Francia in Giappone,si lascia anche lui irretire dal fascino sottile della poesia giapponese e ,più in generale ,dalla sua cultura.
Per prima cosa gli haiku dal suo diario di quegli anni:
Diario 16 dicembre 1936,
Come
un fiocco di neve –
La
carta ha riassorbito la scrittura-
Non
c’è più niente.
***
La
carta bianca come un fiocco di neve –
Ha
assorbito il senso –
Resta
la scrittura.
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