martedì 23 giugno 2015

36.Ritorna la scia di canti.Tagore

Quando la notte vado sola al mio appuntamento d'amore,
gli uccelli non cantano, il vento non soffia, le case
ai lati della strada sono silenziose.
Solo i miei bracciali tintinnano a ogni passo
e io me ne vergogno.
Quando siedo al balcone e ascolto giungere
i suoi passi, non c'è stormire di foglie sui rami,
l'acqua del fiume è ferma, come la spada
sulle ginocchia d'una sentinella addormentata.
Solo il mio cuore batte con violenza
e io non so come tranquillizzarlo.
Quando il mio amore arriva e siede vicino a me,
quando il mio corpo freme e le mie palpebre s'abbassano,
la notte s'oscura, il vento spegne la lampada
e le nuvole velano le stelle.
E' allora che il gioiello sul mio seno scintilla,
e io non so come nasconderlo.
- da Il Giardiniere -      

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