domenica 14 giugno 2015

27.Ritorna la scia di canti.Tagore

Per non farti conoscere troppo presto, tu giochi con me!
M’accechi con gli scoppi della tua risata,
per nascondere le tue lacrime.
Capisco, capisco la tua arte, non dici mai la parola
che vorresti pronunciare.
Per renderti più preziosa, mi eviti in mille modi.
Per paura che ti confonda con la folla, ti metti da parte.
Capisco, capisco la tua arte.
Non cammini mai per la strada che vorresti percorrere.
Tu chiedi più di tutti gli altri, per questo stai in silenzio.
Con scherzosa indifferenza rifiuti i miei doni.
Conosco, conosco la tua arte,
non prendi mai ciò che vorresti accettare.
                                                           - da Il Giardiniere -

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