16..Tu non dormi .No. Io non dormo.di Juan Ramon Jimenez

 

16. Tu non dormi .No. Io non dormo.

Stiamo parlando sotto le stelle.

Siamo qui, due rose meditabonde
nella pace della terra

(Tu non dormi, io non dormo di Juan Ramon Jimenez)

Uno dei massimi esponenti della generazione del ’14 e premio Nobel nel 1956

 Juan Ramon nacque il 24 dicembre del 1881 a Moguer,

un paesino della provincia di Huelva non lontano dall’Oceano Atlantico,

da una famiglia di importanti produttori di vino. 

Abbandona gli studi universitari in legge per dedicarsi all’arte

Dopo un primo avvicinamento alla pittura si dedica appassionatamente alla poesia. 

Collabora in diverse riviste di primo piano del panorama spagnolo.

A 19 anni pubblica i suoi primi due libri. 

Importante sarà il suo primo viaggio a Madrid 

dove conosce Ruben Dario, grande poeta Nicaraguense,

 che influenzerà profondamente la sua poesia. 

Soffre una profonda depressione per la morte del padre

che lo porterà dapprima in una clinica francese, poi a Madrid.

Si sposa nel 1916 con la scrittrice e poetessa Zenobia Camprubí 

con la quale compie un viaggio negli Stati Uniti 

immortalato in “Diario di un poeta sposato da poco”

libro fondamentale che introduce il simbolismo nella letteratura spagnola.

Sceglie l’esilio volontario a Puerto Rico all’indomani della Guerra Civile Spagnola.

 Quí insegnerà Lingua e letteratura Spagnola. Successivamente collaborerà 

con altri prestigiosi istituti del nuovo mondo, Università di Miami e Università del Maryland. 

Riceve il Nobel nel 1956. Due giorni dopo la moglie morirà di cancro alle ovaie. 

Il poeta mai supererà il dolore. Muore egli stesso due anni dopo,il 28 Maggio del 1958. 

Entrambi vennero seppelliti nell’amatissima città natale di lui. Moguer.

Juan Ramon sviluppò una poetica ricca e variata. 

Versi erotici, liriche intimiste e dolci, componimenti dai toni panteistici,

 poesia in prosa, versi di viaggio. Juan Ramon sviluppa una poetica ricca e variata.

 La ricerca della verità come via verso l’eterno, la bellezza come “precisione”, 

Moguer (paese natale), il mare, l’amore sono solo alcuni dei temi toccati dall’autore,

 considerato tra i più grandi maestri della poesia spagnola.