Ormai le numerose letture ci hanno mostrato in moo estremamente evidente che l'haiku
americano non è esattamente l'haiko giapponese.Non solo perché,come già ormai molti poeti giapponesi contemporanei non seguono più la rigida disciplina delle 17 sillabe,gli Americani
non rispettano mai questo canone,per l'evidente difficoltà a piegare la loro lingua al rigore
di regole nate al'interno di una lingua tanto diversa ;ma anche per i suoi,per così dire,contenuti.
L'haiku americano della struttura originaria conserva solo i tre versi, che racchiudono una rapida rappresentazione di vita,uno stato d'animo,una scena di strada,guizzi improvvisi di contraddizioni sorprendenti,paradossi surreali,considerazioni amare o tenere osservazioni,caratterizzati tutti da estrema semplicità e da totale libertà da qualsiasi tecnicismo,che rendono la breve composizione gradevole per la sua natura particolarmente diretta.
Un altro anno
è passato - il mondo
non è diverso.
Metti la cravatta in un taxi
Fiato corto -
corri a meditare.
corri a meditare.
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