Quartina 166
Giacché il mondo è
caduco,io non vivo che d’espedienti,*
non penso che all’allegria
e al fulgido vino.
Mi dicono:”Dio ti dia da
pentirti”.
Egli non me lo dà ,e se
anche me lo desse io non lo farei.
* Con gioco di parole tra fanà “caducità”
e fann “arte,artifizio,espediente” .
Nessun commento:
Posta un commento