Quartina 216
Da’ qui il vino di
rubino,profumato di muschio,o Coppiere,
perché io mi salvi dalle
vaghe dicerie * ,o Coppiere.
Versiamo il vino
nell’anfora,prima che il Tempo
faccia della polvere mia e
tua un’anfora ,o Coppiere
* I timori,le
speranze e minacce dell’al di là.
Nessun commento:
Posta un commento