martedì 15 febbraio 2022

203.Poesia Kashmiri.Zinda Kaul !Master-Gi"- "Costrizione".

 203.Poesia Kashmiri.Zinda Kaul !Master-Gi"-

                                   "Costrizione".


Piangerà l',Uomo non inghiottirà le sue lacrime,

ma gli vale qualcosa?

Che cosa, se i suoi occhi han versato fiumi di sangue,

che cosa, s'egli ha picchiato il capo contro una roccia?

Giacché nessuno gli presta attenzione.

Perché scaglia frecce  nel vuoto?

Ah, costrizione, ah, impotenza!

Via via il suo corpo avvizzisce:

fame, sete, e freddo l'han vinto;

malattie e difficoltà, sua moglie e i bambini,

i suoi dolori e i suoi affanni l'hanno sopraffatto.

Anche quando le preoccupazione saranno finite

cento brame lo tormenteranno e lo prostreranno;

il suo cuore non riposa su alcun oggetto,

egli continua a desiderare non si sa che:

"Il Bene" non l'ha mai visto,

"il Bene" non l'ha mai conosciuto.

Tuttavia sta cercando qualcosa ch'Egli ha perduto.

L'hanno ubriacato mentre dormiva profondamente.

Oh, miseria, causata dal bisogno e dalla brama!

Talvolta, nel lontano passato, qualcuno davvero

da una distanza remota ha intravisto ia sua immagine;

questo è giunto alle nostre orecchie

ed è penetrato profondamente dentro i nostri cuori.


Noi soffriamo lo spasimo della separazione.

Essi credono ch'Egli sia offeso con loro,

come se in lontanissimi angoli se ne stesse in disparte.

I mali d'amore si sono autoimposto! della morte.Io ho gettato


Egli si tiene lontano, 

come se ,ignorato,

con batuffoli di cotone avesse le orecchie chiuse.

Domanda mai di noi?

Pensa mai a noi,oppure considera:

"Certo,io devo aver fatto accadere queste cose,

nel buio terribile della morte Io ho gettato

la ricerca di Me attraverso boschi e colline  e a burroni."

la Bellezza non conosce compassione alcuna !

Noi possiamo ben consigliare l'Uomo:

"Se tu attendessi i frutti dalla pianta del salice

ela caldarisposta da Lui che è incapace del più piccolo affetto!

Tu non sai dove sia,

quando giungerai dunque da Lui?"

Ma il suo cuore non si vorrà arrendere,

(quanto potremo tener incatenato il vento?)

e sarà necessario accusarlo.

E' l'amore diversione inutile?


Il so orecchio ode la propria eco

e tien celato il muschio dentro di sé.

corre tuttavia il cervo

per boschi e colline in cerca di Lui

.

E così il cuore, che corre qua e là

tanto intrepido, senza guardare nulla.

Aspira la fragranza dell'amore 

che lo tracina in cerca dell'Eterno.

Sarà forse finito in qualche oggetto,

Ma è più necessario che riappaia altrove.

Potrà mai la falena restar fredda e indifferente,

quando di sera, a distanza

appare la fiamma?

Non vorrà seguirla nel folle splendore,

piangendo lontana dalle sette cortine della ragione?

Questo può ,senza  dubbio es.ser fuori dalla vista

E' la Beltà magia?

Ah, costrizione! Ah ,impotenza!

Ah, miseria, causata da bisogno e da brama!

I mali d'amore  si sono autoimposti !

La Bellezza non conosce compassione alcuna!

E' l'amore diversione inutile?

E' la Beltà magia?




Zinda Kaul "Master-Gi"(1884)

Poeta di lingua Kashmiri. Nativo di Shrinagar, è uno dei più importanti poeti  della vecchia scuola .E'  stato anche apprezzato scrittore di lingua inglese ed ha  contribuito a far conoscere la letteratura del proprio paese, traducendo moltissimi componimenti.

E' stato premiato dalla Sahitya Academi.

 








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