Quartina 125
Ogni penitenza che abbiamo
fatta,l’abbiam rotta di nuovo,
la porta dell’onore e del
buon nome, ce la siam * chiusa addosso di nuovo.
Non mi vituperate,se agisco
fuori di me,
ché noi siam ebbri del vino
d’amore,di nuovo.
* Cioè ci siamo di nuovo giocata e perduta
la nostra reputazione di pio e
devoto musulmano. Nonostante le apparenze, la quartina è perfettamente suscettibile
di un’interpretazione mistica,contro il
bigottismo.
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