Aforismario sul mare
Il mare appartiene ai sognatori.
La vasta ,liquida distesa riaccende
i nostri pensieri più intimi riesce
a farci sentire il senso d’ infinito.
È per questo che il mare è amatissimo da
secoli ?
E’
sulla sua riva che tendiamo a immergerci in riflessioni mentre
osserviamo il
lento e implacabile movimento delle onde. Ma il mare
diventa ancor più
prezioso quando può trasformarsi in un rifugio,
quando i pensieri tristi
diventano opprimenti, o in un luogo di gioia
in estate, quando i
bambini giocano nelle spiagge e si tuffano fra
le risate. Il mare ha molti
volti, uno diverso per ogni stagione e
per lo stato d’animo di ogni suo
osservatore..
Può unire e offrirci l’idea di
essere connessi con ogni angolo della
Terra o può dividere quando un nostro amato si
trova al suo lato
opposto o su quella riva lontana abitano popoli sentiti come ostili,
solo perché a noi sconosciuti.
E’ comunque un elemento naturale potentissimo,
circondato dal
mistero della sua stessa profondità e vastità che sconfina con l’idea
di infinito. La maggioranza delle
persone lo ama,ma esiste anche
chi lo odia, e non intendiamo alludere
alle spiagge affollate e alle
famiglie chiassose che spesso occupano le sue
rive.
Ci riferiamo piuttosto alla paura che esso può far nascere , di quel
misto di orrore e meraviglia che può far scaturire
nell’osservatore
più sensibile.,ma soprattutto più fragili. Ma
anche e soprattutto a
coloro che sono costretti a cavalcarlo per fuggire la morte per
fame o per violenze estreme,per cercar di fuggire le quali non
resta che
cercare di allontanarsene.
Seguono
dunque ,nei post successivi ,alcune citazioni sul mare
scritte
da personaggi in tempi e territori diversi per raccontarci
l’incanto vissuto in maniera spesso diversa nell’ammirazione
dell’incessante movimento delle onde.